A. Breve descrizione procedimento:
L'art. 40 del DPR 445/2000 prevede che le certificazioni rilasciate dalla P.A. in ordine a stati, qualità personali e fatti, sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
Tali certificati sono sempre in bollo (€ 16.00 più eventuali diritti di segreteria) ad eccezione dei certificati emessi in regime di esenzioni secondo casi espressamente previsti dalla legge. In questi casi è necessario indicare nella richiesta l’esatto motivo di esenzione ed il certificato riporterà l’indicazione dell’uso specifico a cui è destinato.
Pertanto la richiesta di un certificato “in carta libera” senza l’indicazione della norma in base alla quale il certificato è esente da bollo, non può essere accolta dall’amministrazione senza incorrere nelle sanzioni previste anche per gli operatori di segreteria in solido con il richiedente.
Le istanze dirette agli enti pubblici in relazione alla tenuta di pubblici registri tendenti ad ottenere il rilascio di certificati sono soggette all’imposta di bollo, qualora il certificato debba essere rilasciato in bollo.
Sui certificati deve essere apposta, a pena di nullità, la dicitura: “Il presente certificato non può essere prodotto agli organi della Pubblica Amministrazione o ai privati gestori di pubblici servizi”.
Il certificato deve essere richiesto e contestualmente ritirato dall’interessato previa esibizione di un documento di identità personale valido. Qualora l’interessato sia impossibilitato a provvedere personalmente, può delegare una persona di sua fiducia che si recherà allo sportello munito di:
- proprio documento di identità
- atto di delega in carta semplice
- fotocopia del documento di identità del delegante.
I certificati saranno redatti con firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3, comma 2 del dlgs n. 39/93.
In sostituzione i dati richiesti possono essere autocertificati.
Si ricorda che il certificato ha validità sei mesi dalla data del rilascio.
Riferimenti normativi: Legge 12 novembre 2011, n. 183 che modifica il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445. DPR 221/50
B. Unità organizzativa Responsabile Istruttoria:
Segreteria Ordine delle Professioni Infermieristiche di Latina
C. Ufficio del Procedimento:
Segreteria Ordine delle Professioni Infermieristiche di Latina - Recapiti e contatti
C1. Ufficio competente all'adozione del provvedimento finale:
Presidente protempore - Recapiti e contatti
D. Procedimento ad istanza di parte
Dettagli del procedimento e modulistica.
Per informazioni rivolgersi alla Segreteria Ordine delle Professioni Infermieristiche di Latina - Recapiti e contatti
E. Modalità per richiedere informazioni relative al procedimento.
Tramite contatto telefonico, invio fax, invio pec, sportello.
F. Termini per la conclusione del procedimento da parte del Consiglio Direttivo
Contestualmente alla richiesta di rilascio del certificato.
G. Termini per la conclusione del procedimento da parte dell'interessato
Conclusione tramite silenzio assenso: NO
Conclusione tramite dichiarazione dell'interessato: NO
H. Strumenti di tutela
Si può ricorrere al Consiglio Direttivo di questo Ordine.
I. Link di accesso al servizio online
Non è attivo un servizio per l'espletamento del presente procedimento.
L. Pagamenti
Marca da bollo da €16,00 sia sulla richiesta che sul certificato.
M. Potere sostitutivo
Se all'atto della richiesta, non viene rilasciato il certificato o viene rigettata la richiesta è dato ricorso al Consiglio Direttivo di questo Ordine. - Recapiti e contatti.
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